Abbronzatura veloce: consigli e autoabbronzanti

5 suggerimenti naturali per abbronzarsi senza scottature e gli spunti utili per usare al meglio gli autoabbronzanti

L’estate è iniziata e in molti desiderano un’abbronzatura uniforme. Raggiungere questo obiettivo non è sempre facile, né risulta uguale per tutti.

Alcuni potrebbero scottarsi, altri non avere un colorito uniforme, oppure non raggiungere il tono di pelle desiderato.

Inoltre, non vanno dimenticate le tempistiche, per molte persone un’abbronzatura sana potrebbe richiedere molte ore di esposizione.

Allora, cosa puoi fare per regalarti un colorito perfetto, senza danneggiare la cute e senza aspettare mesi?

Scopriamo alcune strategie che aiutano la tua abbronzatura naturalmente e gli autoabbronzanti, quei prodotti che nei primi giorni di caldo vengono utilizzati maggiormente, proprio quando iniziamo a scoprirci e troviamo il pallore dell’inverno.

Quanto tempo serve per abbronzarsi?

In estate è bene porsi questa domanda, anche se non esiste una risposta unica. Esistono diversi fattori che influenzano il tempo che una persona impiega ad abbronzarsi. Così come a scottarsi.

Ci sono persone che si scottano dopo dieci minuti di esposizione al sole, mentre altre dopo ore e ore. Alcuni fattori dipendono dalla tipologia di pelle: le persone con la carnagione più scura si abbronzano più velocemente, poiché hanno più melanina.

Per lo stesso motivo, anche l’abbronzatura è di maggiore intensità nelle carnagioni scure. Infatti, i melanociti sono stimolati dal sole a produrre melanina, responsabile dell’abbronzatura.

Altri fattori legati all’abbronzatura dipendono dal contesto in cui ci si espone al sole:

  • i raggi solari sono più forti ad alte altitudini e dunque sia l’abbronzatura che le scottature saranno più rapide
  • i luoghi con climi umidi, contenendo più acqua, permettono all’abbronzatura di persistere più a lungo
  • l’angolo del sole e l’orario della giornata hanno il loro peso; più vicini si è all’equatore, più facile sarà abbronzarsi.

Anche la crema solare può influire sul grado di abbronzatura? Più alto è l’SPF della protezione solare e più tempo avrai prima di scottarti. Ad esempio, l’SPF 30 protegge la tua pelle 30 volte di più rispetto all’assenza di protezione solare.

5 consigli per abbronzarsi più velocemente

Se stai cercando di conquistare velocemente un’abbronzatura sana, senza danneggiare la tua cute, puoi seguire questi consigli:

  1. trattamento esfoliante. Esfolia con delicatezza la cute prima dell’abbronzatura, in modo tale che la pelle non produca esfoliazione durante i giorni in cui vuoi abbronzarti
  2. protezione SPF 30 per il viso. L’SPF 30 è abbastanza basso da permettere l’abbronzatura, ma senza farti scottare subito. Usane almeno 1 cucchiaio da cucina e spalma la crema sul viso
  3. variazione continua. Cambia posizione di frequente in modo da non bruciare nessuna parte del corpo
  4. beta carotene e licopene. Inserisci nei tuoi pasti alimenti ricchi di beta carotene, come le carote, e alimenti ricchi di licopene, come i pomodori e l’anguria. Questi alimenti possono aiutare a combattere i raggi ultravioletti, anche se non sostituiscono l’SPF
  5. protezione adeguata. Se scegli di esporti al sole fra le 12.00 e le 15.00, è bene ricordare che i raggi UV sono più forti. È necessario, quindi, utilizzare una protezione adeguata, ovvero un SPF 50.

Questi 5 trucchi, semplici e attuabili in ogni situazione, ti aiuteranno a prenderti cura della tua pelle senza rinunciare alla tua passione per il sole.

A questi spunti puoi associare anche un prodotto, che si rivela utilissimo per raggiungere la carnagione sana e curata che cerchi: l’autoabbronzante.

Gli autoabbronzanti fanno male?

Quando si parla di autoabbronzanti, uno dei pensieri principali è: faranno male?

Gli autoabbronzanti permettono di ottenere una pelle piacevolmente dorata in tutte le stagioni. E, al contrario di ciò che si pensa, sono il metodo più sicuro per ottenere un bel colorito. 

Sono composti da un mix di DHA, un acido grasso ed eritrulosio, uno zucchero ottenuto dal mais. 

Il vero aspetto a cui fare attenzione è un altro: gli autoabbronzanti non sono efficaci su tutti.

Infatti, essendo  prodotti derivati da zuccheri, reagiscono con proteine cutanee. Esiste un 10-15% di persone in cui queste reazioni non avvengono, quindi la loro pelle non si colora.

Vuoi sapere come ottenere un effetto naturale usando gli autoabbronzanti? Vediamo insieme cosa fare.

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Come ottenere un risultato ottimale con gli autoabbronzanti?

Partiamo con alcune considerazioni preliminari: ti consiglio, innanzitutto, di scegliere un prodotto solo di qualche tono più scuro rispetto al tuo colore naturale. In caso avessi acquistato un prodotto troppo scuro puoi mischiarlo a una crema qualsiasi, rendendo l’effetto meno intenso.

Se, invece, dopo l’uso dell’abbronzante il colore della pelle tende all’arancio è possibile che il prodotto sia troppo acido rispetto alla cute o che i prodotti detergenti utilizzati siano troppo aggressivi.

Per ottenere un risultato ottimale, segui questi piccoli accorgimenti:

  • fare uno scrub prima di applicare l’autoabbronzante
  • applicare l’autoabbronzante su gambe prive di peli
  • applicare una crema idratante, che farà assorbire meglio l’autoabbronzante
  • evitare di fare il bagno subito prima dell’applicazione, che causerebbe un colorito poco uniforme
  • applicare l’autoabbronzante con un guanto dedicato e con movimenti circolari.

Un'ultima raccomandazione: ricorda infine che l’autoabbronzante non protegge dai raggi UV, quindi applica sempre una protezione solare.

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