Adiposità gambe e ginocchia: come eliminarla?

Dalla carbossiterapia allo spherofill, i trattamenti estetici e i consigli utili per ridurre le adiposità e ritrovare gambe toniche.

Arriva l’estate, con le sue giornate calde, i vestitini leggeri, gli shorts e le giornate in spiaggia in costume. Eppure mostrare le gambe può metterci a disagio se notiamo fastidiose adiposità.

L’esercizio fisico è d’aiuto e di supporto per tante situazioni di adipe localizzato.

Iniziare a muoversi è, infatti, un rimedio semplice ed efficace per cominciare a lavorare sulla propria forma e sulle zone interessate.

Un esempio è pedalare: la bicicletta è uno sport che prevede il coinvolgimento di molti dei nostri muscoli e consente di consumare una buona dose calorica.

Quindi, per eliminare gli accumuli adiposi su gambe e ginocchia, basta pedalare? Purtroppo, non sempre è sufficiente per eliminare gli accumuli adiposi localizzati. In questi casi puoi affidarti a dei trattamenti medico-estetici mirati.

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Carbossiterapia per gambe più toniche

Perché la carbossiterapia è diventata molto popolare negli ultimi anni? E perché è un ottimo trattamento per la bella stagione?

Utilizzata molto per la cellulite, è un trattamento promettente per il ringiovanimento e la rigenerazione della pelle.

Questa terapia iniettiva sfrutta l’azione della CO2, ovvero l’anidride carbonica, per migliorare l’aspetto cutaneo, in alcuni casi il tono e la vascolarizzazione fino al 15-20%.

Dunque, per donare tonicità a gambe e cosce, la carbossiterapia potrebbe essere un’opzione da valutare.

Quali sono i benefici della CO2 per le gambe?

Alcuni stadi di cellulite possono essere ridotti dalla carbossiterapia perché l’anidride carbonica comporta importanti effetti positivi sull’apporto di sangue e quindi di ossigeno ai tessuti

Vediamo i principali 7 benefici che porta la Co2 iniettata in queste zone del corpo:

  • stimola i processi di lipolisi
  • migliora la circolazione
  • riduce il gonfiore
  • diminuisce la ritenzione idrica
  • aumenta la rimozione di tossine dall’organismo
  • migliora l’elasticità cutanea
  • aiuta i meccanismi di immunoprotezione.

Anche protezione immunitaria? Certamente! Voglio soffermarmi un attimo su questo ultimo punto: il sistema linfatico cutaneo fa parte del sistema immunitario dell’organismo e gioca un ruolo importante in questi meccanismi. Dunque è direttamente coinvolto con la carbossiterapia.

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Spherofill: cos’è e come funziona?

Hai notato dei buchi o delle irregolarità sulle gambe? In termini tecnici, questi difetti spesso sono zone di retrazione cicatriziale.

Sapevi che esistono delle frequenze che possono aiutare proprio nel trattamento di queste zone o, più in generale, della cellulite?

Per risolvere gli inestetismi è possibile affidarsi a uno strumento professionale chiamato Spherofill body.

Come funziona? Tramite lo Spherofill è possibile stimolare con delle frequenze un micro riscaldamento del punto interessato.

Si tratta di un ultrasuono focalizzato che agisce sui tralci fibrotici, legati alla presenza di cellulite, rompendoli e permettendo, di conseguenza, il sollevamento del tessuto eliminando il “buco”.

Quali sono i risultati dello Spherofill?

Utilizzare questo strumento comporta diversi vantaggi, che spesso possono essere apprezzati anche dopo una sola seduta:

  • stimola le fibre di collagene
  • taglia il setto fibrotico, ovvero gli ispessimenti di tessuto responsabili di una cellulite visibile
  • stimola il processo enzimatico affinché il setto fibrotico non ricompaia.

A questo trattamento possono essere associate anche sedute di carbossiterapia per migliorare l’ossigenazione e la compattezza del tessuto.

Dunque, non trascurare la possibilità di associare anche i trattamenti - se necessario - per eliminare gli inestetismi più complessi.

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Come avere gambe snelle con acido ialuronico?

Non solo carbossiterapia e Spherofill… In alcuni casi, in base al tipo di inestetismo,  un ciclo intero di carbossiterapia o la seduta di Spherofill possono essere sostituite da altri trattamenti.

Ad esempio, con retrazione cicatriziale localizzata e di piccole dimensioni, si può scegliere la strada delle iniezioni di acido ialuronico, facendo attenzione alla distribuzione ottimale del prodotto.

Questa si rivela una soluzione efficace, oltre che veloce e anche più economica. 

Il trattamento, infatti, può essere fatto in una sola seduta, per risultati che durano dai 6 agli 8 mesi, con un unico effetto indesiderato: qualche livido nei punti di iniezione che si riassorbe in poco tempo.

Consigli e buone pratiche da affiancare ai trattamenti

Incorporare alcuni consigli e buone pratiche insieme ai trattamenti estetici per le gambe è fondamentale per ottenere risultati ottimali e duraturi. 

Vediamo cosa puoi fare per ottimizzare i trattamenti e prenderti cura delle tue gambe:

  • mantieni una buona idratazione della pelle utilizzando creme specifiche
  • esegui un’esfoliazione regolare per rimuovere le cellule morte e favorire il rinnovamento cellulare, migliorando così l'efficacia dei trattamenti estetici
  • segui una dieta bilanciata e ricca di vitamine e minerali per migliorare l'aspetto della pelle
  • pratica attività fisica regolarmente così da aiutare il tono dei muscoli e migliorare la circolazione sanguigna, potenziando ulteriormente gli effetti dei trattamenti estetici. 

Integrare queste buone pratiche quotidiane con i trattamenti professionali non solo migliorerà l'aspetto delle gambe, ma contribuirà anche al benessere generale.

 

Grazie a tecnologie avanzate e metodi innovativi, è possibile ottenere risultati visibili e duraturi contro l’adiposità localizzata e la cellulite su gambe e ginocchia.

Affidarsi a professionisti qualificati è fondamentale per garantire sicurezza e personalizzazione delle terapie, adattandole alle tue specifiche esigenze. Non esitare a esplorare le opzioni disponibili e a fare il primo passo verso gambe più toniche e lisce.

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